Stele del Trebbio

Descrizione

Stele funeraria a forma trapezoidale rinvenuta murata nella torre della villa medicea del Trebbio nel comune di San Piero a Sieve, donata al museo archeologico Di Firenze nel 1889 da Johan De Witt. è n pietra arenaria grigia e risale al VI secolo Avanti Cristo. Essa offre la rappresentazione a bassorilievo del profilo di un uomo armato, volto a sinistra, che indossa un elmo con calotta pronunciata con cimiero; il collo è tronco, il bacino e gli arti superiori sono invece nascosti da un ampio scudo circolare; nella mano destra regge una lancia tenuta in riposo; alle gambe indossa schinieri con linguette alla caviglia. I guerrieri sono tra le rappresentazioni più utilizzate nella varietà iconografica delle pietre fiesolane solitamente forniti, come in questo caso, di un'armatura di tipo oplitico, sottolineando così l'appartenenza ad una classe militare di alto rango. Tali guerrieri appaiono, secondo i ritrovamenti, confinati nei loro distretti territoriali. Questo potrebbe significare, in pieno VI secolo Avanti Cristo, la presenza di poteri isolati ed un controllo territoriale ancora risolto da rapporti di tipo privato.