Autore: Museo del Tessuto
Tipologia:
Sala: abiti e accessori
Descrizione
<speak>Osservando l’abito da giorno, esposto a sinistra, possiamo notare come gli anni Trenta, nella moda, mostrino un ritorno a forme femminili enfatizzate. I tessuti scivolano sul corpo ed i tagli sartoriali diventano complessi e fanno uso abbondante del taglio in sbieco. I sandali, esposti a sinistra, interpretano la fantasia e l’alto livello qualitativo dell’artigianato italiano, nel periodo precedente alla Seconda Guerra Mondiale. Si tratta del noto calzaturificio fiorentino, Frattegiani, concorrente <sub alias="della ancóra">dell'ancora</sub> più famoso Salvatore Ferragamo. I venti di guerra degli anni Quaranta porteranno un clima di austerità che privilegia il riuso del tessuto e il risparmio della stoffa destinata alle confezioni. Questo clima è ben interpretato dalla stilista Elsa Schiaparelli, che nel sontuoso <sub alias="Cap">Cape</sub>, a destra, propone il colore nero e un modello che mostra l'ispirazione dal guardaroba militare.</speak>
Photo and Text Credits:
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