Il serpente di bronzo

Descrizione

La tela nel Museo Diocesano del Duomo di Capua, raffigura la scena tratta dal libro dei Numeri in cui si narra: allora il Signore mandò fra il popolo serpenti velenosi i quali mordevano la gente e un gran numero di isdraeliti morì. Mosè fece un serpente di rame e lo mise sopra l'asta: quando un serpente aveva mosrso qualcuno se questi guardava il serpente di rame restava in vita. In primo piano della scena figure di persone morte per i morsi del serpente, altre invece con lo sguardo terrorizzato che si rivolgono verso Mosè. Sul fondo della scena è raffigurato Mosè, con barba bianca e capelli lunghi che ha sul capo due raggi di luce e lo sguardo rivolto alle persone alla sua destra inginocchiate in segno di preghiera. Nella mano ha la verga con la quale indica la croce su cui è appeso il serpente di bronzo. A destra sullo sfondo si scorge una lastra, allusiva alle Tavole della legge.