A.1

Descrizione

Proveniente da donazione dell'autore, l'opera è parte di una ricerca artistica "La caduta del tempo nella pittura astratta", condotta dall'autore, con la supervisione del curatore Armando Brissoni. Obiettivo della Ricerca era quello di indagare il mutare dell'espressione artistica nell'ambito della figurazione pittorica e scultorea e la messe dei nuovi linguaggi scaturiti verso la pittura astratta nella storia dell'arte contemporanea. Sembrerebbe un ammasso casuale di colori dorati che potrebbero far pensare al vaporoso Turner, ma qui si tratta di ben altra cosa. La tonalità è una sorta di nube che transita sopra un orizzonte che può essere in qualsiasi luogo e che Furina, in un momento di istinto creativo ha fermato, magari con rapidità o dopo un lungo pensamento, quel passaggio che ha intuito e che simultaneamente ha espresso con l’impiego di colori che corrispondevano non solo alla versione visiva della cosa ma del sentimento intimo che si chiama semplicemente creatività senza nessun aggettivo aggiunto. Il dipinto vuole essere una radura, secondo la pensasse Heidegger, cioè uno starci dentro e basta, e che in essa l'autore ha cambiato il color chiaro con una macchia bruna per sommuovere la pacatezza dello alone più grande. Un dipinto molto pensato o quanto meno fissato nell'animo dell'artista e che poi poche pennellate l’hanno per così dire finito; anzi completato.