Inquadra l'opera

ascolta l'audioguida

Lingue

Sacrificio di Isacco

Galleria degli Uffizi

Autore: Michelangelo Detto Caravaggio
Tipologia: dipinto
Sala: Sala di Caravaggio (D32)

Descrizione

L'opera è un olio su tela realizzata da Caravaggio nel 1603. Il pittore raffigura il momento in cui Abramo, sul punto di uccidere suo figlio Isacco, viene fermato da un angelo del Signore che gli indica di sacrificare un ariete al posto del ragazzo. L'opera è una delle rare tele di Caravaggio in cui sia presente un paesaggio sullo sfondo. Il paesaggio campestre sullo sfondo è stato identificato con Castel San Pietro Sabino, feudo dei Mattei noti mecenati e collezionisti di Caravaggio. Il dipinto appartiene ancora alla prima produzione romana di Caravaggio, priva del forte luminismo, cioè dei forti contrasti chiaroscurali, che ritroviamo, invece, nei dipinti successivi. I personaggi sono disposti sulla tela secondo un consueto impianto piramidale, il cui vertice è costituito dalla testa di Abramo. Nel Sacrificio di Isacco, il dramma dell'evento è concentrato nell'espressione disperata e sorpresa della vittima, cioè Isacco, la cui adolescenza è brutalmente sconvolta dal padre Abramo, deciso a sacrificare il proprio figlio per obbedire alla volontà di Dio. Il volto severo di Abramo si contrappone all'umanissimo volto dell'angelo, che deve ricorrere ad un gesto risoluto per fermare la mano omicida: con la destra blocca in una stretta il polso di Abramo, con la sinistra indica il vero destinatario del sacrificio, cioè l'ariete. Da un punto di vista iconologico, e secondo i principi della filosofia patristica, Abramo è un esempio di fede. Il sacrificio di Isacco non è “utile” a Dio, quanto piuttosto ai fedeli che vi possono riconoscere un esempio di fede assoluta in Dio, ma anche una prefigurazione del summenzionato sacrificio di Cristo che, come Isacco, è stato immolato dal Padre. Il Sacrificio di Isacco dà prova dell'attenzione con cui Caravaggio raffigura le emozioni e le espressioni del volto, frutto certamente della sua formazione lombarda, particolarmente attenta a seguire gli insegnamenti e gli studi di Leonardo in fatto di fisiognomica.

Sei nei dintorni?

Se ti trovi nei dintorni del museo poi raggiungerlo e inquadrando con il tuo mobile potrai scoprire l’audioguida.